Se 30 anni fa Stallone e Schwarzenegger avessero fatto un film insieme sarebbero stati battuti tutti i record di incasso. Altro che Titanic e Via col vento!!! Ma all’epoca non andavano molto d’accordo (chiedete a Brigitte Nielsen per i particolari…) così abbiamo dovuto pazientare lungamente perchè i due numi della Sacra Trinità dell’Action Movie anni ’80 (il terzo è Bruce Willis, ovviamente) lavorassero fianco a fianco.
Il peso della vecchiaia si fa sentire (e vedere) ma Sly e Schwarzy hanno mantenuto intatto il loro carisma e sono riusciti a confezionare un film veramente ben riuscito.
Prima di vederlo, immaginavo che Escape Plan fosse una sorta de “I Mercenari” a cast ridotto: zero trama ma una profusione ininterrotta di scazzottate, inseguimenti, sparatorie e combattimenti con l’ineluttabile trionfo del BENE sul MALE. Ma mi sbagliavo di grosso! Certo, l’azione non manca e neppure le scazzottate (una, memorabile, contrappone proprio i nostri due prodi!!!), tuttavia il film offre molti altri spunti di interesse: i personaggi dei due protagonisti intrigano, i cattivi convincono, l’ambientazione carceraria è sensazionale. Proprio questa ambientazione ha fatto si che durante il film le scene movimentate fossero bilanciate con scene più psicologiche dove Sly e Schwarzy mettono in mostra (incredibile ma vero) il cervello più dei muscoli.
Escape Plan strizza l’occhio alla nostalgia di chi è cresciuto negli anni 80, tuttavia è un film che merita di essere visto: Stallone e Schwarzenegger saranno pure prossimi alla pensione, ma pagano ancora da bere a tanti colleghi molto più giovani di loro!
Voto: 7

ecco io non vedo l’ora di vederlo…dvd mio al lancio….che roba….troppo bello rivederli assieme 😉 cia lapp
guardalo lupo, non ne resterai deluso.
mi ha stupito il fatto che sia un film intelligente, non solo azione e muscoli.
buona visione!
Anch’ io ero rimasto sorpreso da quanto fosse raffinata la sceneggiatura di questo film. E ovviamente, anche per me Escape Plan é stata una goduria dall’ inizio alla fine.
Comunque, a mio giudizio i film migliori di Arnold sono:
1) L’ eliminatore: Semplicemente imbattibile. Azione, humour, colpi di scena, storia intelligente, personaggi interessanti (anche quelli di contorno), buoni che diventano cattivi, cattivi che diventano buoni… lo considero il miglior action movie di sempre.
2) Commando: La sceneggiatura si basa su un presupposto trito e ritrito: al protagonista rubano la figlioletta, lui manco a dirlo s’ incazza e riempie di piombo chiunque si trovi sul suo cammino. E’ uno spunto di trama inventato dagli scrittori western (lì erano gli indiani che rubavano i bambini ai bianchi), riciclato nei film western e da lì passato ai film d’ azione. Solo Arnold poteva rendere interessante un film dalla trama così banale: Commando si regge interamente sul suo carisma, e tanto basta per farne un prodotto super riuscito.
3) Una promessa é una promessa: In questo film Arnold sfodera un’ altra delle sue armi migliori, l’ autoironia. Qui la “missione” non é riempire di piombo questo o quell’ esercito di cattivoni, ma scovare un giocattolo introvabile, chiesto per Natale dal suo figlioletto. Messo così sembra il classico film natalizio e zuccheroso a più non posso, e invece non é così: questa commedia ha un umorismo molto pungente, oltre che un ottimo ritmo, una buona sceneggiatura e tanti momenti di azione pura. Perché Arnold é fatto così: anche quando fa le commedie, non può trattenersi dallo sferrare qualche pugno qua e là.
I migliori di Stallone invece, escludendo gli scontatissimi Rambo & Rocky, sono:
1) Cop Land: Qui Stallone decide di fare il modesto, e si mette nei panni di un grassoccio sceriffo di provincia, con dei colleghi corrotti che credono di potergliela fare sotto il naso. L’ hanno sottovalutato: lui si accorge delle loro losche trame e cerca di fargliela pagare. Il bello é COME decide di fargliela pagare: non imbracciando un mitra e riempiendoli di piombo come farebbe Rambo, ma usando il cervello. Qui Stallone non é l’ impetuoso Achille, ma l’ astuto Ulisse. Davvero una grande prova d’ attore, oltre che un grande film nel suo complesso.
2) Cobra: Quando ho nostalgia degli anni 90, mi guardo una puntata di Beverly Hills 90210. Quando ho nostalgia degli anni 80, mi guardo Cobra. Questo film fotografa perfettamente le atmosfere di quegli anni, fin dalla scena iniziale nel supermercato. Ovviamente ci sono tanti altri dettagli che lo rendono indimenticabile: l’ alchimia tra i 2 protagonisti (infatti stavano insieme anche nella vita), il senso di tragedia incombente che permea molte scene e una sceneggiatura davvero ottima per gli standard degli action movies. Stallone é molto sottovalutato anche come sceneggiatore, oltre che come attore.
3) I falchi della notte: Il guaio di molti film d’ azione é la mancanza di antagonisti all’ altezza. Spesso il protagonista ammazza decine di cattivoni, ma sono tutti insignificanti: nessuno di loro sembra davvero in grado di sconfiggere il buono, e la loro presenza é un mero pretesto per giustificare i fiumi di sangue che presto o tardi cominceranno a scorrere. I falchi della notte é uno dei pochi action movies dove, riguardo agli antagonisti, si decide di puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità: invece di cento cattivi scialbi, qua ce n’é uno solo, ma é così inquietante e pericoloso che te la fai addosso solo a guardarlo. In questo film Rutger Hauer riesce nell’ impresa di rubare la scena a Stallone.
Menzione speciale per D – Tox, che per certi versi anticipa Escape Plan: anche lì Stallone si ritrova isolato in una location da incubo, e per un colmo di fortuna deve dividere l’ ossigeno con uno sconosciuto e sfuggentissimo serial killer.
E a proposito di Escape Plan: bravissimo Jim Caviezel nella parte del cattivo. Chi l’ avrebbe mai detto che il protagonista de La Passione di Cristo si sarebbe trovato così a suo agio nei panni del bastardo? : )
Bellissimi i film che citi. A parte Eraser (che a me non è piaciuto) sono gli stessi che avrei indicato io.
In più, aggiungerei questi:
– Over the Top: è banale e prevedibile, ma ci sono affezionato… l’avrò visto 1000 volte!
– Oscar – Un fidanzato per due figlie, brillante commedia degli equivoci. L’unica commedia di Sly veramente carina
– Terminator, che è un cult intramontabile
– True Lies, anche qui molta autoironia del buon Arnold
– Atto di forza, geniale
– Un poliziotto alle elementari, commedia banalotta ma godibilissima
Concordo anche su Jim Caviezel, molto maturato dai tempi di The Passion. Ti consiglio di vedere Person of interest, serie tv in cui è protagonista: tanta azione, condita anche con un po’ di humor. Niente di memorabile, ma carina.
I primi due Terminator sono fantastici. Non li ho messi sul podio per lo stesso motivo per cui non ho citato Rambo e Rocky: mai fare scelte scontate quando butti giù una classifica, altrimenti tutti citiamo gli stessi titoli e il gioco diventa noioso.
Ho googlato Person of interest, e ho scoperto che Top Crime lo programma sia oggi che domani ad orari accessibili: lo guardo e ti farò sapere. A presto! : )
fammi sapere che ne pensi di PoI!!!!!!
Io sto per iniziare la terza serie!
Stasera ho guardato un episodio di Person of interest. Una chirurga viene sottoposta ad un ignobile ricatto: deve sbagliare un intervento, altrimenti sua moglie (tenuta sotto tiro da alcuni cecchini) morirà. Jim Caviezel e il suo socio vengono a conoscenza della situazione e cercano di mettere in salvo la donna.
Siamo quindi di fronte ad un tipico cliché dei film d’ azione: l’ eroe che salva la damigella in pericolo. Su una situazione come questa puoi costruire una scena di 5 minuti al massimo: se invece questo tentativo di salvataggio lo prolunghi per TRE QUARTI D’ ORA (come ha fatto lo sceneggiatore di questa puntata), é chiaro che lo spettatore, vedendo che non si arriva mai al punto, si spazientisce e cambia canale.
Io invece ho deciso di resistere fino alla fine della puntata. Quando é arrivata la pubblicità, mi son detto: “Magari ho beccato l’ episodio sbagliato: guardiamo quello dopo.” A quel punto la tv si é ribellata alla mia decisione: probabilmente a causa della pioggia, ha sostituito la faccia di Jim Caviezel con la scritta “Assenza di segnale.”
Non voglio dire che Person of interest sia brutto: semplicemente, ha dei tempi narrativi troppo lenti per i miei gusti. Ti ringrazio comunque per avermelo segnalato: mi hai dato l’ occasione di rivedere (nei panni del cattivo) Julian Sands, che ricorderò sempre con affetto per il suo simpatico ruolo in Camera con vista. So che Helena Bonham Carter é sulla lista nera delle attrici che eviti, ma credimi, per questo film varrebbe la pena di fare un’ eccezione. A presto! : )
Mi spiace non ti sia piaciuto, ma può capitare.
Di sicuro non è una serie tv innovativa e sfrutta molti topoi del cinema d’azione, tuttavia a me intriga per i personaggi (sono complessi e con affascinanti zone grigie), la venatura tecnologica (che solletica la mia anima nerd) e per il fatto che è seriale in senso stretto (la trama orizzontale è poco importante) e quindi rimane un prodotto leggero, senza troppe pretese, da vedere quando si è in cerca di svago.
PS: ho finalmente visto “Fa la cosa giusta”, film di Spike Lee che mi consigliasti tanto tempo fa. E come sempre ho fatto bene a darti fiducia, perchè il film è proprio carino. Per carità, preferisco lo Spike Lee de La 25° ora o Inside man, però anche questo è molto ben fatto.
Sono d’ accordo sul fatto che a quell’ epoca Spike Lee era ancora acerbo; tuttavia, anche in quel film giovanile ha dato prova di grande talento. Fa’ la cosa giusta é un film che ti colpisce e ti resta dentro non tanto per la trama, quanto piuttosto per la genuinità con cui mostra la vita nei quartieri neri di New York. Mi fa molto piacere che tu l’ abbia visto e che ti sia piaciuto. A presto! : )
E’ vero, in Fa la cosa giusta l’aspetto migliore è proprio l’ambientazione, il profumo che ti fa respirare ogni fotogramma.
Un film che mi ha trasmesso simili emozioni è stato “Mezzanotte nel giardino del bene e del male”, di Clint con un cast sontuoso. Il film, che probabilmente conoscerai, è ambientato nel profondo sud degli USA e affresca meravigliosamente queste terre e chi ci vive, con i suoi vizi e pregiudizi, ma anche le sue virtù. Film da vedere assolutamente.
Porca miseria, questo film mi manca… lo aggiungo subito alla mia watchlist. Ti farò sapere! : )
non ne rimarrai deluso: gran bel fimone del periodo d’oro di Clint!!!!
Stasera, dopo oltre 6 mesi da quando me l’hai consigliato, ho finalmente visto “Mezzanotte nel giardino del bene e del male.”
Il film parte come un film alla “Il grande Gatsby”: ricconi, feste, sfarzo all’ennesima potenza, tutti felici e contenti e intenti a bearsi della propria ricchezza.
Poi l’omicidio, che fa prendere al film una piega completamente diversa, facendolo diventare un legal thriller.
Succederà così anche in un film successivo di Clint, Million Dollar Baby: per 3/4 della sua durata è un film sportivo, poi verso la fine si rivolta da così a così e rivela la sua anima più drammatica.
Tornando a Mezzanotte, mi sono piaciute sia la parte alla “Il grande Gatsby” che quella legal thriller, ma soprattutto mi sono piaciuti gli intermezzi comici di Lady Chablis: intervengono sempre al punto giusto a stemperare la tensione, e sono tutti molto divertenti.
Da notare anche l’eccezionale magnetismo di Kevin Spacey. Mi era capitato soltanto un’altra volta di vedere un attore che cattura l’attenzione dello spettatore in modo così totale: l’attore era Marlon Brando, e il film era “I due volti della vendetta.” Film eccezionale, attore eccezionale e regista d’eccezione, perché quella fu l’unica volta in cui Marlon si mise dietro la macchina da presa. Un vero peccato che non abbia insistito su quella strada.
Sono contento che ti sia piaciuto.
Benchè meno famoso e apprezzato di molti suoi filmi, “Mezzanotte…” è un film eccezionale a partire dal titolo fino all’epilogo. Ed hai straragione quando accenni alla superba prova di Spacey: il suo talento guidato dalla mano geniale di Clint è quanto di meglio si possa chiedere. E’ un peccato che non abbiano più collaborato insieme.
Sempre di Kevin Spacey ti consiglio (anzi, ti STRA CONSIGLIO) di vedere House Of Cards.
So che non ami molto le serie tv, ma questa è qualcosa di trascendentale. Lui da solo vale altri millemila telefilm. E’ una serie a trama esclusivamente orizzontale, come un lungo libro diviso in più capitoli, quindi è impagnativa.
L’impegno cresce anche perchè è una serie molto cerebrale: richiede attenzione, dimistichezza con la cultura americana, un minimo di conoscenza circa l’apparato politico USA. Però ripaga amplissimamente lo sforzo. Ne discussi qui: https://lapinsu.wordpress.com/2014/05/13/house-of-cards/
In questo momento la mia watchlist per le serie tv vede in prima fila Strike Back, poi Breaking Bad e infine House of Cards. Conoscendo la mia ritrosia per i telefilm ci metterò una vita ad esaurirli tutti, ma almeno un assaggio lo concederò a tutti e 3. Tanto, peggio di True Detective non possono fare! : )
True Detective lo devo ancora vedere. Ho però letto molte critiche negative al doppiaggio: non vorrei che fosse questo ad aver depresso la versione italianizzata della serie.
Sulle 3 serie che tieni in canna, la prima è una serie “di pancia” che quindi fondamentalmente non c’entra una mazza con le altre 2 che sono più “cerebrali”.
Secondo me ti piacerebbero tutte, a patto di dar loro il giusto tempo per farsi apprezzare (soprattutto BB richiede pazienza).
Al solito, aspetto i tuoi pareri!!!!!
Fidati: in True Detective il doppiaggio è l’ultimo dei problemi. E’ lento, noioso, depresso, senza guizzi, tutto ciò che non vorrei in un film o telefilm lì c’è. Chi si è sorbito tutte e 8 le puntate ha davvero la pazienza di Giobbe. Ti farò sapere per le altre 3! : )
Questo mi manca, vedrò di recuperalo. Dell’ultimo Schwarz invece ho visto di recente The Last Stand: idioteggiante al punto giusto, mi è piaciuto 🙂
era piaciuto pure a me eheheheh
https://lapinsu.wordpress.com/2013/08/01/the-last-stand-lultima-sfida/
uh ecco, mi era sfuggita la rece, molto divertente il film! 😀
Cavoli, me lo sono perso, ma rimedio subito!
Grazie per la dritta Lap! 🙂
Non ne resterai deluso 😉
Quoto. L’ho trovato molto interessante