Sopravvissuti (Z for Zachariah)

PREDICATORE:
Fratelli e Sorelle, in questa santa celebrazione voglio raccontarvi una parabola che ci attesta e testimonia l’infinità bontà del Nostro Signore Onnipotente!

FEDELI:
Sempre Sia Lodato!

PREDICATORE:
Egli me l’ha mostrata in sogno perchè io potessi tramandarla a voi!

FEDELI:
Sempre Sia Lodato!

PREDICATORE:
E perchè voi possiate vedere la Luce del Signore Dio Nostro!

FEDELI:
Sempre Sia Lodato!

PREDICATORE:
Perchè Egli è buono!

FEDELI:
Si! Egli è buono!

PREDICATORE:
Perchè Egli è comprensivo!

FEDELI:
Si! Egli è comprensivo!

PREDICATORE:
Perchè Egli è il nostro Salvatore!

FEDELI:
Si! Egli è il Salvatore!

PREDICATORE:
Alleluja!

FEDELI:
Alleluja!

(PAUSA)

PREDICATORE:
Dunque, miei cari fratelli e sorelle, questo è il sogno.
L’umanità è sterminata. L’ecatombe nucleare ha distrutto il mondo perfetto creato dal Signore Onnipotente a sua immagine e somiglianza. Gli uomini sono morti, le donne sono morte, gli animali sono morti, la terra è arida e le acque sono avvelenate. Un solo uomo è sopravvissuto. Perchè il Signore è buono e misericordioso.

FEDELI:
Il Signore è buono e misericordioso!

PREDICATORE:
Ma la bontà del Signore non ha limite, infatti ha lasciato in vita anche una ragazza: Margot Robbie. Si, avete capito bene: MARGOT ROBBIE. Questa qui, per capirci.

FEDELI:
Perchè Egli è buono.

PREDICATORE:
E pure lei è buona!

FEDELI:
E pure lei è buona!

(BREVE PAUSA PER RIFLETTERE SULLA BONTÀ DI MARGOT ROBBIE)

PREDICATORE:
Il Signore dona loro una casa in campagna affinchè si amino e si riproducano per ripopolare la terra e onorare la Gloria dell’Altissimo!

FEDELI:
Onoriamo la Gloria dell’altissimo!

PREDICATORE:
Ma l’uomo è debole e anzichè assolvere ai doveri coniugali propone alla femmina di giocare a Linea Verde: zappare l’orto, seminare le rape, cucinare lo stufato di verdure. NON SI SFIDA LA BONTA’ DEL SIGNORE!

FEDELI:
Non si sfida la bontà del Signore!

PREDICATORE:
Ma il Signore ci ama ed e non ha limiti la sua misericordia!

FEDELI:
Non ha limiti la Sua misericordia!

PREDICATORE:
Ed Egli perdona il peccatore povero di spirito!

FEDELI:
Egli perdona il peccatore povero di spirito!

PREDICATORE:
Perciò il Signore concede un’altra possibilità all’uomo: dopo poco tempo la vita contadina annoia la feconda Margot e il passaggio da Linea Verde a Laguna Blu è breve. Lei smette le camicione da tagliaboschi per più comode canottiere, pian piano accorcia i pantaloni (prima al ginocchio, poi alla coscia, infine all’inguine), poi lancia sguardi maliziosi e a cena butta giù sempre un bicchiere di troppo. E’ tempo di procreare e ripolare la terra. Questo è il piano del Signore!

FEDELI:
Il piano del Signore è giusto!

PREDICATORE:
Ma l’uomo continua ad arare e seminare, ignorando la femmina.

FEDELI:
Buuuuuhhhhhh! All’Inferno! Il peccatore all’Inferno!!!!!

PREDICATORE:
Fratelli e sorelle, siate calmi, dobbiamo essere comprensivi perchè anche il Signore lo è. Infatti Egli, nella sua infinità bontà e nella illuminata saggezza, perdona di nuovo l’uomo e gli concede l’ennesima occasione: nottetempo fa intrufolare la ragazza nella sua camera. E la fa spogliare!

FEDELI:
Nuda! Nuda! Nuda! Nuda!

PREDICATORE:
Si, lei si spoglia davanti a lui. Ma l’uomo che fa? La riveste. LA   RIVESTE!

FEDELI:
Buuuuhhhhhh. All’Inferno! A morte il peccatore!

(BREVE PAUSA PER RIFLETTERE SULL’INGIUSTIZIA SUBITA DA MARGOT ROBBIE)

Sono la più figa del pianeta, come puoi rifiutarmi?

PREDICATORE:
Fratelli e sorelle non lasciamo che l’odio e la paura abbiano la meglio. Dobbiamo amare come ci ama il Signore Onnipotente.

FEDELI:
Il Signore Onnipotente ci ama!

PREDICATORE:
E siccome il Signore Onnipotente ci ama ma i suoi disegni sono inperscrutabili da noi comuni mortali, Egli decide di dare un’ultima possibilità all’uomo. Infatti, mentre questo stolido peccatore continua a meditare su come costruire mulini ad acqua e lessare le carote, ecco che dal nulla sbuca il Capitano Kirk: deve esser sopravvissuto all’ecatombe nucleare stando all’interno dell’Enterprise. L’astronave però non si vede, forse l’ha parcheggiata dietro la vallata. Kirk comincia subito a fare il piacione, è più forte di lui.

FEDELI:
E’ più forte di lui!

Da 1 a 10, quanto sono figo?

PREDICATORE:
Margot Robbie è impressionata dal Capitano: si morde le labbra ogni volta che lo vede e prende la strana abitudine di cambiarsi le mutandine tre volte al giorno. Ma l’uomo, dall’alto della sua superba ignoranza, persiste nell’empietà e crede che Margot sia affetta da ricerca isterica di igiene intimo. Stupido è chi lo stupido fa!

FEDELI:
Stupido è chi lo stupido fa!

PREDICATORE:
E arriva il giorno in cui anche il Signore perde la speranza e capisce che l’uomo non fornicherà mai con la feconda Margot e che quindi la razza umana è destinata all’estenzione. Solo il Signore Altissimo può salvarci!

FEDELI:
Salvaci Signore, salvaci!

PREDICATORE:
E nella sua infinita clemenza, il Signore decide di far copulare la feconda Margot con il Capitano piacione.

FEDELI:
Alleluja!

PREDICATORE:
Alleluja Fratelli!

(BREVE PAUSA PER SOFFOCARE IL MOTO DI INVIDIA NEI CONFRONTI DI KIRK)

PREDICATORE:
A questo punto Kirk è soddisfatto per aver compiuto il suo dovere, quindi sale a bordo dell’Enterprise e se ne va, destinazione spazio, ultima frontiera.

FEDELI:
Destinazione Spazio! Ultima Frontiera!

PREDICATORE:
Ma il nostro Signore Onnipotente non sa essere vendicativo nè severo. Pertanto si intenerisce ancora una volta e concede all’uomo peccatore un’ultima possibilità di redenzione. Perchè il Signore è misericordioso.

FEDELI:
Il Signore è misericordioso!

PREDICATORE:
Margot ora è triste perchè il capitano se ne è andato. L’uomo si avvicina a lei, potrebbe approfittare della situazione per consolarla e riportare equilibrio nei Disegni Divini. Invece che fa? Sapete che fa?

FEDELI:
NO

PREDICATORE:
Sapete cosa fa l’uomo stolto?

FEDELI:
NO!

PREDICATORE:
Sapete cosa fa l’uomo che vive nel peccato?

FEDELI:
NO!

PREDICATORE:
L’ignavo peccatore va da Margot Robbie e le dice che ha fatto bene a giacere con Kirk, che è giusto, che deve fare le sue esperienze. CHE DEVE FARE LE SUE ESPERIENZE.

FEDELI:
Ooohhhhhhh

PREDICATORE:
A questo punto il Signore è stanco dell’empietà dell’uomo, pertanto rigetta la misericordia, rinuncia alla bontà e abiura la carità. L’ira divina dell’Altissimo si abbatte sull’uomo senza più freni e la punizione è oltremodo severa: la sempre feconda Margot si allontana da lui, definitivamente.

(BREVE PAUSA PER COMMEMORARE LA STUPIDITÀ DI CHIWETEL EJIOFOR)

Margot Robbie me la voleva dare ma io ho detto NO!

PREDICATORE:
Fratelli e sorelle, cosa ci insegna dunque questa parabola?

FEDELI:
Che il Signore è buono!

PREDICATORE:
Non solo.

FEDELI:
Che il Signore è misericordioso!

PREDICATORE:
Di più!

FEDELI:
Che il Signore è Onnipotente!

PREDICATORE:
Fratelli e sorelle, il più importante insegnamento della parabola è il seguente: le vie del Signore sono infinite e l’uomo saggio sceglie sempre quella dove c’è Margot Robbie. ALLELUJA!

FEDELI:
Alleluja!

PREDICATORE:
Che la pace sia con voi.

FEDELI:
Amen.

PREDICATORE:
E Margot Robbie pure!

 


Voto al film Z for Zachariah: 4

Voto a Margot Robbie: 10 cum laude

 

 

Pubblicità

48 pensieri su “Sopravvissuti (Z for Zachariah)

  1. “questo stolido peccatore continua a meditare su come costruire mulini ad acqua e lessare le carote”, HA HA HA HA ……. ma la smetti Lap!?! HA HA HA … non…. h ah HE HE HE …. mamma …. prima o poi mi farai morire dalle risate! 😀
    Ma da dove tiri fuori queste genialate? E’ la prima volta che leggo una recensione in versione predica di pastore protestante!
    Grazie di esserci! HAha ha he he e ………. (Aiuto che ridere)! 😀

    1. Se vedrai il film (e non te lo auguro) capirai il perchè della recensioen in versione predica…
      A partire dal titolo, l’atmosfera è molto bibilica, quasi da comunità amish o mormone.
      Peccato la resa, veramente pessima.
      Tra l’altro è tratto da un romanzo, che però mi risparmio più che volentieri ehehehe

      PS: sono sempre lieto di strappare qualche risata, perchè significa che la schifezza di questo film non è del tutto invana 😀

    1. grazie Massimo!!!
      In realtà di mio ci ho messo ben poco: il film è proprio così, ridicolo e inverosimile quant’altri mai…
      Ammetto che se non ci fosse stata la ROBBIE probabilmente nemmeno sarei riuscito ad arrivare alla fine 🙂

  2. Recensione spassosissima! Era dai tempi di Gods of Egypt che non raggiungevi simili livelli di comicità.
    Il mio punto preferito è quello in cui parli del progressivo e sempre più accentuato denudamento di Margot Robbie: mi ha ricordato la tua recensione di Bitch Slap (altro capolavoro di ironia), in cui spiegavi che il senso del film era proprio quello di far accorciare progressivamente i vestiti delle protagoniste, come se la sceneggiatura non fosse altro che un lentissimo strip – tease.
    Comunque hai ragione, che Chiwetel Ejiofor snobbi ripetutamente Margot Robbie è un’assurdità che coglierebbe anche un bambino. E fa passare in secondo piano un’altra gigantesca cazzata: Chris Pine che la molla dopo che lei gliel’ha data, e quindi sostanzialmente la tratta come una ragazza da una botta e via. Se ti capita il culo mostruoso di rimorchiare una strafiga come lei, non ne saresti sazio neanche dopo averci fatto l’amore cento volte, figuriamoci se le dici addio dopo un solo giro di giostra.
    Un’assurdità narrativa simile a questa mi era già capitata in un altro film orrendo, The Homesman: lì c’era Hilary Swank che, terrorizzata all’idea di rimanere zitella, si offriva in moglie praticamente a tutti gli uomini che incontrava, compresi i perfetti sconosciuti. Tuttavia, la situazione era meno assurda rispetto a quella di Sopravvissuti, per 2 motivi:

    – Hilary Swank è bona, ma non quanto Margot Robbie, quindi non è del tutto inverosimile che un uomo la possa rifiutare;
    – Lei non voleva una semplice scopata come Margot Robbie, ma un vero e proprio matrimonio. E davanti ad un impegno di questa portata, è comprensibile che gli uomini a cui saltava addosso decidessero di declinare l’invito.

    Tornando a Sopravvissuti, ho letto su Wikipedia che questo film ha avuto molti problemi di produzione: al posto di Chiwetel Ejiofor e Margot Robbie inizialmente avevano firmato Tobey Maguire e Amanda Seyfried, poi devono essersi accorti della cagata che stava venendo fuori e si sono chiamati fuori dal progetto.
    Tra l’altro ho guardato anche la pagina imdb di Tobey Maguire, e ho scoperto che è inattivo da addirittura TRE ANNI. Anche se Hollywood l’ha relegato ai margini, ha fatto bene a non scegliere Sopravvissuti per tornare in pista: probabilmente avrebbe dato il colpo di grazia alla sua carriera. 🙂

    1. Questo film vuole essere autorale, ai limiti dell’intellettualoide. D’altronde un film che conta un cast di appena 3 persone non può che trovar posto in queste categorie.
      Ed in tutta onesta, scegliere un’attrice più bella che talentuosa per una parte del genere (la sopravvissuta che cerca calore umano nel primo che capita…ed in mondo dove ci sono 3 persone soltanto l’alternativa è alquanto ristretta) è secondo me un errore di casting madornale. Neppure la Seyfried (altra grandissima gnocca) sarebbe stata adatta per una parte del genere. Neppure gli altri due attori brillano per talento e così il film è caduto da subito in disgrazia rendendo la trama inverosimile.
      Ti assicuro che la scena in cui la Robbie si spoglia e lui la riveste dicendole che “devono andarci piano perchè tutto sarebbe stato più complicato” è una delle scene più involontariamente comica che abbia mai visto.
      Non fosse stato un film serioso, sarebbe stato da Oscar!!

      Ecco, forse proprio Hilary Swank sarebbe stata perfetta: bellina e talentuosissima.
      Anche McGuire sarebbe stato perfetto nella parte del coglione che snobba le promesse sessuali della protagonista.
      Su di lui, che effettivamente è ai margini da tempo, va però detto che si è dato alla produzione (anche di questo film, tra le altre cose) e comunque dopo la superba interpretazione del film Brothers (ne scrissi una recensione qualche anno fa) gli perdono tutto!!!!

      PS: mi stupisce sempre la tua proverbiale memoria. Neppure ricordavo di aver scritto un post per BitchSlap… invece tu non solo te lo ricordi, ma ne rammenti pure il contenuto… sei incredibile amico!!!

      1. La frase che Ejiofor dice a Margot Robbie è l’apice dell’assurdo. “Dobbiamo andarci piano” e “Non complichiamo le cose” sono due frasi fatte che le ragazze bone tirano fuori quando vergono corteggiate da un cesso e lo vogliono respingere con delicatezza: che un cesso la rivolga ad una bonazza è effettivamente un’inversione della realtà che più comica non si può.
        Comunque hai ragione: i cast e/o le ambientazioni ridotte all’osso sono una scelta registica tipica dei film d’autore. E’ un modo del regista per dire “Visto quanto son bravo? Con pochissimi ingredienti ho preparato un piatto da chef stellato!”
        Riguardo ai tuoi post, quelli che ricordo meglio sono le tue recensioni ironiche, perché hai un vero talento nel prendere per il culo i film di merda. Awake – Anestesia cosciente resta il tuo capolavoro in questo senso, ma anche la recensione di Two Mothers mi ha fatto sbellicare.
        Ricordo molto bene anche i tuoi post “sentiti”, quelli in cui parli delle cose che ami di più. Penso ad esempio alla dichiarazione d’amore per Sherlock Holmes, o ai tuoi post su Springsteen: non è un caso che il tuo ultimo post sul Boss sia stato ripreso un po’ ovunque. Ti auguro di fare nuovamente il botto la prossima volta che parlerai di lui! 🙂

        1. Hai ragionissima: le battute di Ejiofor per levarsi di torno la Robbie sono quelle che le fighe dicono ai cessi che le corteggiano: mica me n’ero reso conto
          ahahhahaha
          che spasso
          un film di merda che diventa capolavoro comico: ce ne sono molti, ma questo sta sul podio di sicuro!!!

          PS: non puoi sapere che piacere mi faccia sapere che tu ricordi (e soprattutto apprezzi) i miei post!!!!

          PPS: ti è arrivata la mia ultima mail con allegato????

          1. Sì, e infatti adesso ceno e poi mi metto a leggere con calma il tuo pezzo. Domani, quando mi risponderai, fammi sapere come hai trovato Life – Non oltrepassare il limite: il mio parere già lo sai, ma mi farebbe piacere conoscere anche il tuo! 🙂

          2. Ieri sera ho visto LIFE, come ti anticipavo e….
            mi è piaciuto.

            Concordo con te sul discutibile finale, anche se bisogna riconoscere una cosa: trovare un finale soddisfaciente sarebbe stato comunque difficile.
            Così è stato un finale troppo prevedibile, ma se le sorti delle due capsule fossero state invertite, il finale sarebbe stato troppo “happy-ending”. Forse sarebbe stato necessario studiare qualcosa di diverso.

            Tuttavia, credo che il pregio massimo di questo film sia il RITMO: dal primo all’ultimo minuto non manca mai. La tensione non scende mai di un centimetro, non ci si annoia per un secondo e anche le scene “lente” di collegamento e rifiato, sono calibrate con grande precisione.
            In precedenza avevo visto due film di questo regista (Daniel Espinosa):
            – Safe House: senza infamia e senza lode
            – Child 44: una palla mortale
            Al terzo tentativo ha fatto centro mettendo in mostra un talento non comune.

          3. Per me invece il lieto fine sarebbe stata la ciliegina sulla torta, al termine di un film che mi aveva davvero entusiasmato. E invece hanno tirato fuori un finale così osceno da rovinare tutto il buono era stato mostrato fino a quel momento.
            Comunque Life lo avrei visto meglio come serie tv che come film. Gli astronauti sono tutti dei personaggi ben riusciti, ma lo spettatore non fa in tempo ad intuirne il potenziale che subito finiscono ammazzati: se invece Life fosse stato un telefilm, anche solo di poche puntate come Westworld, a quel punto ci sarebbe stato modo di sfruttarlo appieno questo potenziale.
            Penso ad esempio al personaggio di Ryan Reynolds: simpatico, energico, leggero nei momenti di relax e carismatico quando il gioco si fa duro. Farlo fuori dopo pochi minuti è stata a mio giudizio una pessima idea.
            Insomma, bastava cambiare il finale e l’ordine in cui morivano i personaggi e avremmo avuto un film dal successo strepitoso. E invece Life è andato in perdita di 7 milioni (fonte Box Office Mojo). Espinosa continuerà a lavorare dopo questo flop? Mi auguro di sì: se impara ad evitare certe cazzate madornali, ne può venir fuori un discreto regista.

          4. caspita Wayne, la tua capacità di essere allo stesso tempo sintetico ed esaustivo, sfiorando tutte le tematiche significative senza liquidarle mai e dando loro il giusto peso, mi manda sempre fuori di testa.

            La tua analisi su Life è semplicemente perfetta: dagli errori sulla gestione delle morti dei personaggi, alla frettolosità del finale (l’happy ending scontenta alcuni come me, il finale triste scontenta altri come te, forse con un pizzico di pazienza in più si poteva trovare una terza via per accontentare tutti).

            Il personaggio di Reynolds effettivamente muore troppo presto, ma ho avuto come l’impressione che fosse una scelta forzata: o non avevano fondi per garantirsi Reynolds come protagonista, o Reynolds era impegnato su altri fronti e ha dovuto lasciare il set. Per logica, il suo personaggio doveva sopravvivere a posto del giapponese e arrivre fino in fondo (anche perchè la locandina lo faceva intuire).
            Restando sul cast, mi ha molto impressioato la Ferguson: con la sua gnocchitudine mortificata dalla tuta spaziale, ha messo sul campo una prova attoriale degna di rispetto, considerato che finora l’ho vista solo in pellicole di azione spinta (come M:I 5) e nella pietosa trasposizione de La ragazza sul treno, dove ha il ruolo di bambolina e poco più.

            Per quanto riguarda Espinosa, spero proprio che continui a lavorare: secondo me ha qualità importanti e, come hai saggiamente consigliato, dovrebbe solo evitare certe cazzate!

            PS: carina l’idea di trasporre in serie il film, anche se non vorrei che il ritmo della narrazione (vero punto di forza di questo film, che per il resto è molto poco innovativo) venisse così a mancare.

          5. Non ci avevo pensato, ma hai ragione: Reynolds ha le mani in pasta in mille film diversi (ne farà 5 l’anno), e quindi in molti di essi è costretto a fare soltanto una toccata e fuga. Se vuoi averlo più a lungo, devi pagare un pacco di soldi – ma per Life avevano già speso un botto per il set e gli effetti speciali, e quindi non potevano permettersi di largheggiare anche con il cachet degli attori.
            Riguardo alla Ferguson, onestamente l’ho notata poco: le due astronaute femmine sono personaggi molto più piatti rispetto alle loro controparti maschili, e quindi diciamo che non era quello il film giusto per esaltare il suo talento. Comunque, l’aver fatto capolino in due blockbuster come M:I 5 e La ragazza del treno darà sicuramente uno slancio positivo alla sua carriera.
            Ti ringrazio per i complimenti, e li ricambio di cuore: anche tu sei stato molto lucido nel mettere in rilievo i pregi e i difetti del film. Tra i punti di forza, sono d’accordo con te, il più clamoroso è il ritmo: fossi un professore di cinema, farei vedere questo film per spiegare ai miei alunni “Come evitare i tempi morti.” E al termine della visione, ne sono convinto, anche loro manderebbero a quel paese il regista. 🙂

          6. Povero Espinosa!!!
            Dovrà sudare sette camicie per riconquistare la tua stima!!!!
            Nella sua scheda ho notato che non resterà a lungo disoccupato: è stato già ingaggiato per la regia di un nuovo film, che vedrà come protagonista lo stesso attore di Life, ovvero Jake Gyllenhaal.
            Lavorare con un attore così talentuoso come Jake Gyllenhaal sicuramente gli permetterà di evitare flop clamorosi. Al di là degl incassi, infatti, tutti i film con Jake Gyllenhaal protagonista o co-protagonista sono come minimo discreti, il più delle volte addirittura bellissimi. Per essere un attore così giovane vanta infatti già una serie di interpretazioni di altissimo livello che fanno invidia a molti suoi colleghi più navigati.

          7. Te ne consiglio 4, dove brilla sempre per un ottima interpretazione.
            Li metto in ordine crescente di bellezza:

            Lo sciacallo – Nightcrawler
            Enemy (il regista è Villenuve, purtroppo si trova solo coi sottotitoli)
            Brothers
            Prisoners (il regista è sempre Villeneuve)

          8. Il primo lo “annusai” quando uscì, nel senso che accarezzai l’idea di andarlo a vedere al cinema, ma poi i troppi impegni e la mia scarsa sicurezza sulle sue qualità mi hanno indotto a metterlo in un cassetto. A questo punto potrei decidere di tirarlo fuori.
            Tra l’altro adesso sto vedendo per la prima volta Codice Magnum: il nostro amico Luca ci ha fatto una recensione stamattina, e voglio commentarla con cognizione di causa! 🙂

          9. Ne Lo Sciacallo la cosa migliore è la sua prova attoriale, veramente superba al punto che in quell’anno io gli avrei dato l’oscar ad occhi chiusi.
            Gli altri film sono sicuramente un po’ più belli, comunque meritano tutti.
            Alla lista, poi, si potrebbero aggiungere altre due pellicole notevoli:
            – Southpaw (storia vera di un pugile)
            – Source Code

            PS: andando a naso, di quelli elencati, il film più adatto alle tue corde è BROTHERS, bel drammone familiare con sentimenti sviscerati con grandissima abilità e attori in stato di grazia (oltre a lui, ci sono anche la Portman e Tobey McGuire)

          10. Southpaw era un altro film che ero intenzionato a vedere al cinema, finché non venni a sapere che la trama era funestata da un evento tragico (mi sembra la morte della moglie del protagonista): da lì mi feci l’idea che fosse un film troppo pesante, e quindi passai la mano. Chissà che in futuro non ci ripensi… scusami per il ritardo nella risposta, ma avevo interrotto la visione di Codice Magnum per farmi una dormita pomeridiana. Non perché il film fosse noioso, tutt’altro: semplicemente, non ero abbastanza fresco per godermelo in tutta la sua tamarra bellezza, e quindi ho preferito fare un sonnellino prima di continuare. Adesso riprendo: leggerai cosa ne penso nel post di Luca! 🙂

          11. Ho appena finito di vederlo. CAZZO CHE FILM STREPITOSO. Il termine filmaccione gli calza proprio a pennello! 🙂
            Senza fare spoiler rilevanti sulla trama, ti dico che ci sono almeno 3 momenti cult:
            – quello in cui Arnold mette tutte le armi sul letto, e le sceglie con l’aria di chi non sa quale tartina prendere al buffet;
            – quello in cui Arnold si mette una canottiera e un chiodo alla Fonzie, e poi si guarda allo specchio con uno sguardo del tipo “Andiamo ad ammazzare”;
            – quello in cui Arnold mette in macchina la musicassetta di “I can’t get no satisfaction”, e comincia a sparare seguendo il ritmo della canzone.
            MAGNIFICO!!!

  3. GIUSTIZIA È FATTA.
    Sia nei confronti di quel cane di Chewingum Ejifor, che del film.
    Chi rifiuta Margot si merita solo le peggiori punizioni.
    Anche chi come me si è perso un film con Margot nel cast principale meriterebbe una punizione d’avvertimento. Ma non ho sentito un parere positivo, dico uno, su questo film qui. Per cui questa tua recensione mi riporta a fare i conti con questo inestricabile dilemma. Quindi chiedo a te, caro Lapinsù, se il nudo di Margot è integrale, se viene ripreso per intero e se quindi ne vale la pena di soffrire per la visione di tutto il film.

    1. Caro Zack, se nel film ci fosse stata una parvenza di nudo anche minima, il voto sarebbe stato ben diverso oscillando tra il dieci e la lode
      Purtroppo oltre al danno c’è la beffa: giusto un paio di inquadrature in lingerie e nulla più: che spreco 😢😢

    1. Ciao Luca!
      Grazie per l’apprezzamento: sono felice di aver strappato qualche sorriso perchè se non altro significa che le 2 ore spese per questo film non sono state del tutto sprecate!!!

  4. io leggo molte recensioni giusto per tenermi informato, ma come hanno già detto altri, questa è veramente particolare, soprattutto perché il dono dell’ironia (così originale) la possiedono pochi. Mi sono divertito a leggerti e la riflessione e che mi chiedo è questa (il film non l’ho visto ma da come lo descrivi dev’essere veramente una cacca): ma quando gli attori leggono certi copioni, non si rendono conto di sputtanarsi (parzialmente certo) dentro a sceneggiature così compromesse? D’accordo che la storia del cinema è piena di queste cadute, così come di repentine risalite, ma io penso che un po’ di dignità ci vorrebbe.
    Vuoi dirmi che pur di stare vicino a Margot il sopracitato “capitano” se ne sia fregato di tutto e abbia pensato: “…vaffanculo, sono vicino alla più figa del pianeta…” (vabbè lo scusiamo, lo avremmo fatto anche noi). Vuoi dirmi che la stessa Margot sapendo di essere la più figa del pianeta abbia pensato: “…figa sono e figa rimango, mi pagano e va bene così…”. Ma cosa pensare di Chiwetel che ha fatto la figura del rincoglionito? Ai fedeli la non tanto ardua sentenza (è vero l’hanno già data).
    Complimenti !!! 🙂

    1. Grazie per i complimenti Barman, perchè sono sempre graditi, specie se vengono da un blogger brillante come te.

      Poni una domanda sicuramente interresante ed io mi sono dato una risposta già mentre vedevo il film.
      Negli intenti del regista questo film doveva essere “autorale”, una di quelle cose fatte per dimostrare che si fanno lavori di un certo livello. D’altronde le pellicole che vantano un cast di appena 3 attori sono poche e pretenziose già in partenza.
      Parallelamente, gli attori che accettano parti del genere lo fanno o perchè sono eccezionalmente bravi o (il più delle volte) perchè vogliono darsi un tono.
      La Robbie avrà decine di proposte, il 99% delle quali perchè è gnocca. Se per una volta le offrono una parte dove la sua bellezza incide poco, come può rifiutare?
      Per Pine il discorso è praticamente uguale, ma declinato al maschile.
      Chiwetel invece è uno di quelli che si crede bravo (e forse lo è, non lo saprei dire con certezza) e quindi ci si butta a capofitto.

      Alla fine ci resta un gioiellino al contario, un film involontariamente comico, almeno questo.
      ALLELUIA!

  5. Al termine di una giornata lunghissima, trascorsa fisicamente al mare, con la famiglia allargata ai suoceri, nella divertente ricerca di una gradevole seppur economica sistemazione vacanziera per il prossimo Luglio e mentre si concludeva anche un evento glorioso, con lo straordinario successo di bellissimi e potenti post multipli, pubblicati dai miei colleghi, ecco, al termine di una giornata così, quando di ha più bisogno del riposo sia fisico che mentale, allora il mio cuore è tornato a quel piacere rassicurante che solo una grande lettura può darti e per questo, proprio oggi, che ogni istinto mi voleva portare in altri lidi, ho desiderato e voluto tornare a questo tuo bellissimo articolo, a questa pastorale non bucolica, a questa recensione non canonica (e mi si perdoni l’aggettivo dal sapore volutamente ecclesiastico!), a questo pezzo di umorismo giornalistico, dove lo sfottò diventa arte critica e più di tante analisi svela esso la bugia di un cinema che di autorale parrebbe avere solo la presunzione.
    Come scrivi bene, amico mio e come è bello che tutti se ne accorgano e sono ancora troppo pochi… ma, chissà… non è mai troppo tardi per farsi un infanzia felice e così per l’arte della favella narrativa, chissà…

    1. Una giornata al mare insieme ai suoceri… a me basterebbe veramente poco per trovare qualcosa di più gradevole o corroborante. Tolte le attività che includano supplizio fisico, praticamente qualunque cosa mi farebbe stare meglio…
      Che tu abbia voluto usare il mio post anticonvenzionale come medicina e strumento di relax, è tuttavia per me motivo di grande orgoglio!!!!!

      Buon inizio di settimana, fratello ermenauta!

  6. 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 questa me l’ero persa Lap!!!
    Ma concordo e che Dio fulmini i peccatori agricoli!!!
    (Sei un genio)
    Amen.
    🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣

    1. Per qualche arcano motivo, WP ha spostato il tuo commento nello spam, fortuna che ogni tanto ci vado a controllare!!!!
      Ti ringrazio di aver gradito questo vecchio vecchio post, di cui avevo perfino dimenticato l’esistenza.
      Chissà perchè lo consigliano sotto a quello edito oggi, probabilmente per i toni religiosi, anche se i due pezzi sono proprio agli antipodi!
      Nell’attesa dei fulmini divini, buona serata!

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...